Benvenuti nella storia avvincente del Ristorante a Milo, un luogo dove la passione per la cucina siciliana si fonde con l’incanto dei paesaggi dell’Etna. Guidati dall’instancabile imprenditore Rinuccio Granata, questo ristorante nasce da un sogno audace e dalla volontà di trasformare un rudere in un’oasi culinaria. Scopriamo insieme come la magia dei sapori e la bellezza del territorio si intrecciano per creare un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Tra le asprezze delle colate laviche e l’atmosfera maestosa dell’Etna, prendono forma i primi lavori per il recupero del rudere che ospiterà il Ristorante a Milo. Nel 2008, Rinuccio Granata avvia un progetto ambizioso, dando vita a una nuova visione di ospitalità e gastronomia. Attraverso anni di impegno e dedizione, il rudere trasformato diventa un luogo d’incontro e di gusto, dove gli aromi della Sicilia si mescolano con il calore dell’accoglienza.

Nato a Catania il 20/07/1995 ha vissuto per 8 anni a Zafferana Etnea (CT) per poi trasferirsi a Santa Tecla. Dopo aver frequentato l’Istituto Alberghiero di Giarre, comincia a lavorare in cucina con il padre. Sin da subito si notano le sue qualità nel creare nuove ricette e dunque nuovi piatti. Il primo grande traguardo arriva il 16 Febbraio 2015 quando conquista il secondo posto alla sagra “I sapori dell’Etna” svoltasi ad Acireale. Da qui in poi la cucina di Silvio migliora di giorno in giorno, fino a diventare la punta di diamante della Villa “Casa a Trigona” dove insieme al papà dirige la cucina della nota location etnea. Oltre al padre, una figura di grande importanza per l’affermazione professionale di Silvio è quella dello Chef Alfio Visalli con cui comincia una collaborazione proficua sin dai primi anni e che arriva sino ad oggi. Grazie a questa collaborazione e tramite l’Accademia “Blu Lab” diretta da Alfio Visalli, Silvio consegue numerosi Master ed entra a contatto con Chef di primissimo livello che gli permettono di accrescere il proprio bagaglio culinario personale.
Se Alfio Visalli contribuisce alla crescita di Silvio, altrettanto fa lo Chef Dario Musumeci, un amico prima che un collega, che gli permette di apprendere ulteriori tecniche culinarie.
Il 12 Novembre 2016 poi, si aggiudica il primo posto alla Gara Internazionale di Cucina Italiana presentando come piatto una Pappardella di Polpo che gli vale l’oro assoluto e l’affermazione anche nel panorama nazionale. È proprio questo successo che attira su di sé l’attenzione di numerosi Chef stellati, come Ciccio Sultano, con cui ha modo di collaborare per un breve periodo acquisendo ulteriore esperienza.

Nel corso degli anni arrivano anche alcune esperienze all’estero, la più importante a Genk, nel Belgio, dove lavora a stretto contatto con lo Chef Giuseppe Giacomazza detentore di ben tre stelle Michelin.
Rientrato in Italia, Silvio sposa il progetto del ristorante “La Vela” di Messina dove ha modo di esprimersi a pieno guidando la cucina.
A metà del 2022 poi, il grande salto: dopo aver lasciato definitivamente “Casa a Trigona” decide di scommettere e scommettersi con il Ristorante “Da Rinuccio” a Fornazzo, frazione di Milo (CT). Qui comincia un percorso importante, tutt’oggi in corso, che permette alla caratteristica location situata nel Parco dell’Etna, di affermarsi come uno dei locali più rinomati tra quelli esistenti nella zona. A sposare in pieno le idee di Silvio è stata la Sig.ra Granata, titolare del Ristorante, la quale ha messo a disposizione dello Chef le migliori attrezzature e materie prime per esprimersi al meglio.
Ed è proprio grazie alla qualità delle materie prime che l’obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento sull’Etna!